Molti assistenti familiari dicono di sentirsi impreparati e di non sapere come ottenere le informazioni giuste.
Questa guida completa è stata creata per aiutarti ad affrontare le domande, i pensieri e le preoccupazioni legate al caregiving. Ricca di consigli utili e di supporto, ti guiderà nel tuo viaggio come caregiver.
1. Supporto generale per caregiver
Ho sentito dire che i piani di assistenza sono utili per i caregiver. Come faccio a crearne uno?
Il caregiver può affrontare compiti diversi in una sola giornata. Allo stesso modo, non ci sono due giorni uguali e a volte ci si può chiedere come si riuscirà a farcela. A questo proposito è possibile creare un piano di assistenza ovvero un documento collaborativo che di solito viene creato dal caregiver, dalla persona assistita e da un infermiere o un operatore sanitario. Ogni piano di assistenza deve essere adattato alla persona. Di solito include dati personali, informazioni mediche, obiettivi di benessere e un elenco di compiti giornalieri, settimanali, mensili e annuali (che possono riguardare aree quali l'amministrazione, le esigenze di nutrizione e idratazione, l'assistenza medica, l'assistenza sociale e l'assistenza psicologica).
I miei parenti non sono d'accordo sulle condizioni di assistenza. Come possiamo raggiungere un compromesso?
Anche in famiglie armoniose, la persona che è diventata il caregiver di default può sentirsi sovraccaricata di responsabilità. È importante risolvere i conflitti familiari il prima possibile per garantire che il tuo caro riceva le cure di cui ha bisogno. La preparazione e la cooperazione sono fondamentali. Convocare una riunione di famiglia e definire insieme un piano di assistenza è un ottimo modo per distribuire le responsabilità di cura. Cerca di essere aperto e onesto con i membri della famiglia su quali compiti siano fattibili per te come caregiver, dove hai bisogno di supporto e dove altri possono intervenire. Se i disaccordi in famiglia diventassero una fonte crescente di tensione, potrebbe essere necessario rivolgersi a una terza persona, come un consulente o un mediatore, per aiutarti a risolvere la situazione.
Il piano di assistenza, che funge da strumento di pianificazione e organizzazione, dovrebbe aiutarti a capire cosa fare e quando. L'utile guida al piano di assistenza di TENA contiene tutto ciò che occorre sapere per mettere a punto il proprio approccio.
2. Supporto finanziario per caregiver
Quale sostegno finanziario è disponibile per i caregiver?
Con l'aumento del costo della vita, è importante sapere qual è il sostegno finanziario disponibile per i caregiver. I sussidi possono essere particolarmente utili per chi ha un reddito basso e per chi lavora o è in pensione. Il sostegno ai caregiver varia da paese a paese. Cerca su Internet maggiori informazioni sul sostegno pubblico per i caregiver e verifica se ne hai diritto. In alcuni paesi, anche l'assicurazione sanitaria o i fondi malattia possono fornire un sostegno finanziario. In alternativa, puoi rivolgerti alle organizzazioni di caregiver e agli enti di beneficenza che potrebbero essere in grado di aiutarti o indicarti la giusta direzione. Ad esempio, in alcuni paesi, se il tuo caro soffre di , potrebbe avere diritto a un sostegno finanziario per i prodotti di protezione.
Posso essere pagato per essere un caregiver familiare a tempo pieno?
Sì, in alcuni casi si può avere diritto a un sostegno finanziario se il proprio caro ha esigenze complesse o richiede assistenza a tempo pieno. Dall'aiuto per le spese domestiche alla pensione, sono disponibili diverse opzioni che variano da Paese a Paese. Consulta il sito web del tuo governo per saperne di più sul sostegno finanziario per i caregiver a tempo pieno o contatta il tuo medico di famiglia o un professionista per maggiori informazioni.
3. Supporto pratico per i caregiver
Come posso rendere la casa sicura e protetta?
Quando ci si prende cura di una persona, è necessario assicurarsi che il suo ambiente di vita sia confortevole e sicuro. Potrebbe essere necessario adattare l'ambiente domestico per ridurre al minimo i rischi per la salute e la sicurezza. Ad esempio, se la persona assistita è semimobile o se si trova in una casa di riposo, si potrebbero installare delle strutture che facilitano il suo movimento e migliorano la sua qualità di vita.
Assicurati che la casa sia attrezzata per le sue esigenze personali. Si può anche tenere a mente l'aggiunta di una luce supplementare per garantire una maggiore visibilità degli oggetti nel percorso del tuo caro. Ridurre al minimo i rischi nel suo ambiente di vita renderà anche la tua vita di caregiver molto più facile. Se ti occupi di una persona cara a casa tua, ci sono modi per adattare il tuo spazio abitativo senza farlo sembrare un ospedale. Troverai altri suggerimenti per rendere la vostra casa più accessibile nella Guida alla sicurezza domestica di TENA.
Voglio contribuire a garantire che la salute fisica del mio caro sia la migliore possibile. Dove posso trovare piani di alimentazione e di esercizio fisico?
Una buona alimentazione e un'adeguata idratazione sono fondamentali per molti aspetti delle condizioni di salute. Il tuo caro potrebbe dipendere da te non solo per la preparazione di pasti e bevande, ma anche per l'assistenza nel mangiare e nel bere. Per quanto riguarda l'alimentazione e l'idratazione, non esiste un approccio unico per tutti. Per questo è importante consultare un medico o un operatore sanitario, che potrà assisterti nell'elaborazione di un piano personalizzato per il mantenimento della salute fisica del tuo caro. Per facilitare il compito, il mercato offre un'ampia varietà di risorse per l'alimentazione e l'esercizio fisico che aiutano a mantenere la forza, la mobilità e la salute del proprio caro.
Sono preoccupato del caregiving il mio caro. Come posso proteggere me stesso e lui?
Prendersi cura di una persona può comportare il sollevamento, la manipolazione e la flessione di molti oggetti. Potrebbe essere necessario aiutarlo a salire o scendere dal letto o assisterlo nel vestirsi. Aiutare e sostenere fisicamente una persona in questo modo può essere un compito scoraggiante, quindi, assicurati di utilizzare le tecniche giuste quando sollevi il tuo caro, al fine di proteggere la salute e la sicurezza di entrambi. Le regole generali sono:
- Non sollevare mai al di sopra dell'altezza delle spalle.
- Mantenere i piedi fermi e assicurarsi che la presa sia salda prima di muoversi.
- Tenere il peso della persona il più vicino possibile a te per facilitare il sollevamento.
- Chiedere consiglio al medico o una consulenza a un professionista esperto del settore per capire come sollevare il tuo caro in base alle sue esigenze e prevenire eventuali incidenti.
Per scoprire come rendere l'ambiente di cura più ergonomico per te e per il tuo caro, leggi i consigli pratici di TENA. Puoi anche installare in casa tua ausili come sedili rialzati per il water, per facilitare l'assistenza alla persona cara in condizioni di mobilità. Parla con un medico o un terapista occupazionale per saperne di più sugli ausili ergonomici.
4. Supporto emotivo per i caregiver
Come posso sostenere la salute mentale del mio caro?
Prendersi cura di una persona con problemi di salute mentale può essere molto difficile per chi se ne occupa. Se sei preoccupato per la salute e il benessere mentale del tuo caro, è importante cercare il prima possibile il sostegno e la consulenza di un professionista della salute. Se la persona è affetta da una specifica condizione di salute mentale, o soffre di ansia o depressione, capire le sfumature della sua diagnosi può aiutarti a darle il sostegno di cui ha bisogno.
Parlare e ascoltare è un ottimo punto di partenza quando ci si prende cura di una persona con problemi di salute mentale, ma a volte questo non è possibile. Se la persona cara fatica a comunicare i suoi cambiamenti d'umore, potresti disegnare o stampare delle carte delle emozioni per aiutarla a descrivere i suoi sentimenti in modo semplice.
Cosa posso fare quando una persona cara non vuole essere aiutata?
In alcuni casi, la persona che ha bisogno di aiuto può avere difficoltà ad accettare la realtà dei suoi bisogni. Cerca di capire le ragioni per cui rifiuta l'aiuto: si sente oppressa, ha paura del cambiamento, la perdita di indipendenza si ripercuote sulla sua salute mentale? Una volta comprese le loro prospettive e motivazioni, sarà più facile sviluppare una strategia che vada bene per entrambi. Sia che si tratti di dare suggerimenti accurati o di avere una conversazione corretta, è consigliabile adottare un approccio empatico quando si riscontrano resistenze come caregiver.
Nel caregiving, il linguaggio del corpo e il tono della voce sono fondamentali. La persona di cui ti prenderai cura rifletterà probabilmente un approccio rilassato, calmo e amichevole, quindi cerca di rimanere calmo, anche nei momenti difficili. Se il tuo caro sta passando una brutta giornata, puoi cercare di distrarlo parlando in modo positivo di cose che gli piacciono, di ricordi speciali o di cose che gli sono piaciute in passato.
Se la persona cara rifiuta categoricamente l'aiuto, potrebbe essere necessario ricorrere a un caregiver professionale. Agenzie come l'organizzazione locale dei mercati offrono risorse per aiutarti a trovare il supporto giusto. Vale anche la pena di iscriversi alla community TENA Care for Carers per entrare in contatto con altri caregiver e chiedere consigli a chi si trova in una situazione simile.
Come posso affrontare un comportamento difficile?
In qualità di caregiver, può capitare di andare incontro a sbalzi d'umore o comportamenti difficili da parte del proprio caro. Questo è normale e spesso può essere gestito dando spazio al familiare, discutendo, facendolo ridere o distraendolo, a seconda della situazione.
In generale, la prevenzione dei comportamenti difficili è la cosa migliore da fare. Le persone che hanno bisogno di assistenza hanno maggiori probabilità di provare sentimenti di solitudine e di noia che contribuiscono al cattivo umore. Incoraggiare la persona cara a socializzare con familiari e amici e (se possibile) occupare il suo tempo con attività che la arricchiscano, come passeggiate, giardinaggio, puzzle o rompicapo, può essere un modo utile per ridurre al minimo i comportamenti conflittuali.
Se i cambiamenti d'umore iniziano ad aumentare o se i comportamenti problematici iniziano a verificarsi con maggiore frequenza, è importante scoprirne il motivo. Se non sei sicuro di come procedere, chiedi consiglio a un medico o a un professionista del settore.
Se il tuo caro è affetto da una patologia come la demenza, il comportamento aggressivo è un sintomo molto comune. Quando il tuo caro diventa arrabbiato o aggressivo, non è insolito che ti senta ferito o frustrato, ma ricorda che il comportamento è il risultato della malattia e non una scelta della persona. Valuta cosa puoi fare per aiutarlo, se coinvolgere un terapeuta o chiedere un aiuto esterno all'assistenza sociale. Ci sono molte risorse online, (come l’organizzazione locale di mercato) che supportano i caregiver mettendoti in contatto con un sostegno gratuito o una consulenza telefonica.
Come posso prendermi cura della mia salute mentale come caregiver?
Prendersi cura di una persona cara può essere un'esperienza positiva e gratificante. Però può anche comportare molte sfide. Come caregiver, è importante prendersi cura della propria salute mentale e del proprio benessere. È importante consumare pasti bilanciati e nutrienti, idratarsi correttamente, dormire adeguatamente e fare esercizio fisico, mantenere una vita sociale attiva e non perdere di vista le proprie aspirazioni personali al di fuori delle responsabilità assistenziali.
Mi sento sopraffatto. Dove posso trovare aiuto?
Nessuna situazione di caregiving è facile. Sei un essere umano ed è naturale che ci siano giorni in cui ti senti esausto e sopraffatto. È importante sapere che chiedere aiuto ad amici o familiari non è un segno di debolezza, al contrario, può aiutarti a ricavare il tempo libero di cui hai bisogno per rilassarti. Questo, a sua volta, ti aiuterà a trovare l'energia necessaria per prenderti cura del tuo caro. Ecco alcune delle preoccupazioni più comuni riferite dai caregiver:
- Sentirsi stressati e preoccupati per il proprio caro.
- Fatica a trovare il tempo per se stessi e per le attività che ci piacciono.
- Sentire sentimenti di isolamento e solitudine.
- Preoccupazione per il denaro.
- Difficoltà a dormire.
- Senso di colpa o frustrazione.
Se ti trovi in una delle situazioni descritte sopra, è importante che ti riposi adeguatamente e che parli delle tue preoccupazioni con un familiare o un amico. Potrai parlare con qualcuno della comunità TENA Care for Carers o di rivolgerti a organizzazioni e associazioni di beneficenza (come l’organizzazione locale di mercato) che forniscono assistenza ai caregiver familiari; in ogni caso non sei mai solo.
È importante trovare qualcuno con cui parlare apertamente della propria esperienza. Oltre a rompere il senso di isolamento che spesso deriva dall'essere un caregiver, esprimere i propri sentimenti a qualcuno di cui ci si fida può aiutare a elaborare le proprie emozioni e a trovare il sostegno di cui si ha bisogno. La Care for Carers Community di TENA è un ottimo esempio di luogo in cui è possibile entrare in contatto con le persone e condividere esperienze.
Ho difficoltà ad adattarmi al mio nuovo ruolo di caregiver. Cosa devo fare?
È normale che il rapporto con la persona amata cambi o si percepisca come un'inversione di tendenza, soprattutto se si tratta di un giovane che si occupa di un parente anziano, come un genitore o un nonno. Per ogni persona potrebbe essere difficile adattarsi all'inversione dei ruoli, se non addirittura imbarazzante. Preparati all'imbarazzo iniziale quando il tuo caro ha bisogno di aiuto per lavarsi o vestirsi. E ricorda che, anche se la persona cara dipende da te, è importante trovare il tempo per prendersi cura anche di se stessi. Per saperne di più sul tipo di supporto disponibile per i giovani o per i nuovi caregiver, consulta i consigli degli esperti TENA e i suggerimenti su cosa puoi aspettarti.
5. Prendersi cura di una persona affetta da incontinenza
Come posso capire i diversi tipi di incontinenza?
L'incontinenza si definisce come la perdita involontaria di urina. Esistono diversi tipi di incontinenza:
- L'incontinenza da sforzo si verifica quando si ride, si tossisce o si starnutisce ed è spesso causata dalla debolezza dei muscoli che dovrebbero sostenere la vescica e l'uretra.
- L'incontinenza da urgenza o "vescica iperattiva" descrive il bisogno frequente e improvviso di urinare con pochissimo preavviso.
- L'incontinenza mista è una combinazione delle due.
Gli uomini con un ingrossamento della possono avere problemi di , notturna, getto di urina debole o frequenti visite al bagno.
Il gocciolamento post-minzione è una perdita di urina che avviene dopo la minzione; è più comune negli uomini, ma può interessare anche le donne.
Parlare con il medico di famiglia è il modo migliore per determinare il tipo di di cui soffre il tuo caro. Sebbene parlare con un medico sia il modo migliore per confermare una diagnosi, TENA offre anche informazioni sui diversi tipi di incontinenza e su come affrontarli come caregiver. Una volta che si sa quando si verifica l'incontinenza e la quantità di urina persa, è possibile utilizzare lo strumento di selezione dei prodotti TENA per trovare la soluzione giusta per l'incontinenza. Questo ti aiuterà a gestire la condizione in modo più efficace, facendo sì che la persona assistita si senta più a suo agio e sicura.
Quali opzioni esistono per trattare e gestire l'incontinenza del mio caro?
Soffrire di non significa che il tuo caro abbia perso il controllo. Dopo tutto, l'incontinenza può capitare a chiunque. Se il tuo caro non è ancora stato visitato da un medico, fissate un appuntamento il prima possibile.
Dopo aver confermato la diagnosi, il medico potrà consigliare un trattamento o una tecnica di gestione dell'incontinenza. In genere consiglierà innanzitutto la soluzione meno invasiva. Inizialmente, questo può significare che la vita ti cambia, comportare l’introduzione di esercizi di fisioterapia o dispositivi medici (vedi sotto) nella routine quotidiana. Se queste opzioni non funzionano, il medico può rivolgersi a uno specialista.
I prodotti TENA sono stati progettati per aiutare a gestire facilmente l'incontinenza ed offrono il massimo della protezione e del comfort. Il nostro studio sull'usabilità del 2018 ha rilevato che il tipo di prodotto è importante quando si tratta di risparmiare tempo e fatica durante il cambio del prodotto.
Come posso verificare se il mio caro ha bisogno di essere cambiato?
Se la persona di cui ti prendi cura soffre di , è fondamentale continuare a cambiarla per proteggere la sua igiene. La pelle degli anziani è fragile e l'incontinenza può renderla ancora più debole.
Sapere come cambiare correttamente i prodotti del proprio caro renderà il processo più rapido e agevole, contribuendo a ridurre al minimo l'imbarazzo. Se non sei ancora sicuro di cosa fare, rivolgiti a un professionista che ti insegnerà a prenderti cura dell'igiene intima in modo dignitoso.
Trovare il prodotto giusto per l'incontinenza rappresenta spesso metà della battaglia. La guida TENA al cambio dei prodotti per l'incontinenza ti aiuterà a trovare il prodotto migliore per le esigenze del tuo caro. È inoltre possibile utilizzare l'indicatore di cambio TENA SmartCare per capire quanto spesso è necessario cambiare i prodotti per l'incontinenza.
Con quale frequenza la maggior parte delle persone svuota la vescica?
Per la maggior parte delle persone, il numero normale di volte che urinano al giorno è compreso tra 6-7 volte in un periodo di 24 ore. Un numero di volte compreso tra 4 e 10 è considerato normale. Per limitare le visite al bagno durante la notte, cercate di evitare di bere 2-4 ore prima di andare a letto.
Esiste un legame tra infezione urinaria e incontinenza?
Le infezioni del tratto urinario (ITU) si verificano quando microbi nocivi si fanno strada nel tratto urinario inferiore o superiore. Le ITU sono più comuni tra le persone affette da e le donne hanno maggiori probabilità di svilupparle rispetto agli uomini. Molte persone affette da incontinenza sono anziane o fragili e quindi più inclini alle infezioni urinarie. La relazione tra e ITU è ancora più forte. A causa dell'elevato contenuto batterico, la contaminazione con le feci rappresenta un rischio importante di infezione.
Un buon servizio di assistenza significa trovare una soluzione su misura per le esigenze e le preferenze specifiche di una persona. Ogni piano di assistenza dovrebbe identificare il giusto programma di toilette, il giusto livello di assorbimento, il giusto tipo e dimensione di prodotto e la giusta routine di cambio adattata alle esigenze uniche di quella persona. È fondamentale controllare regolarmente il proprio caro e mantenere la pelle intima pulita e sana per prevenire le ITU.
Come posso prevenire l'insorgere di un'infezione alle vie urinarie per il mio caro?
Come caregiver, puoi adottare le seguenti pratiche per ridurre la probabilità che il tuo caro sviluppi un'infezione urinaria:
- Assicurarsi che il proprio caro rimanga idratato e beva acqua a sufficienza.
- Non lasciare che il tuo caro rimanga a contatto con tessuti umidi (cioè con un elevato carico di urina).
- Utilizza prodotti per l'incontinenza con materiali che mantengono la pelle asciutta, come gli TENA.
- Sviluppa una routine di toilette e assicurati che il tuo caro svuoti completamente la vescica e l'intestino ogni volta che ne ha bisogno.
- Evita la stitichezza e la diarrea. Assicurati che avvengano movimenti intestinali regolari mantenendo la persona idratata e facendole ingerire abbastanza fibre.
- Puliscila da davanti a dietro dopo un movimento intestinale per evitare di trasferire i batteri intestinali al tratto urinario.
- Rimuovi immediatamente i prodotti sporchi di feci, dalla parte anteriore a quella posteriore.
- Evita i saponi aggressivi nella zona genitale sensibile, perché possono causare squilibri e irritazioni. Scegli, invece, prodotti delicati per la cura e la pulizia della pelle TENA Proskin con un pH basso (pH 4,0-5,0). Questo è particolarmente importante per la pelle invecchiata e sensibile.
Utilizza la crema di lavaggio TENA per pulire la pelle fragile e la crema TENA Barrier per una maggiore protezione.
Asciuga delicatamente la pelle dopo la pulizia e prima di farle indossare un nuovo prodotto per l'incontinenza, poiché i batteri crescono e prosperano nelle aree umide. Per una buona salute dell’epidermide, assicurati che la pelle intima riceva aria e ventilazione.
Come posso prepararmi alle perdite di incontinenza in qualsiasi situazione?
Molte malattie legate all'età possono scatenare l'incontinenza nel corso degli anni. A volte gli incidenti possono essere una tantum, tuttavia, se noti che il tuo caro ha bisogno di andare in bagno più spesso, potresti dover prendere provvedimenti per gestire l'incontinenza. Ci sono alcune cose che puoi fare come caregiver per gestire l'incontinenza fuori casa:
- Evitare perdite inutili facendolo andare spesso in bagno.
- Consultare un medico per ottenere una diagnosi corretta dell'incontinenza.
- Limitare il consumo di diuretici (caffè, tè, alcolici), poiché un eccesso di caffeina può scatenare l'urgenza.
- Favorire una dieta ricca di sostanze nutritive che faciliti movimenti intestinali regolari (evitando così le perdite fecali).
- Portare sempre con sé prodotti per l'incontinenza, come TENA, in caso di incidente.
- Portare sempre con sé un cambio di biancheria intima/vestiti quando si esce. Se il paziente soffre di nicturia, cerca di limitare l'assunzione di liquidi la sera prima di andare a letto (ma non lasciare che si disidrati).
6. Utilizzo dei prodotti TENA
Che tipo di prodotto TENA devo usare?
Data la varietà di prodotti per l'incontinenza, potresti chiederti quale sia quello giusto per le esigenze del tuo caro. TENA offre una gamma di prodotti differenti per l'incontinenza, quindi, dovrai decidere quale livello di assorbenza e quanta protezione richiedere. Anche le dimensioni sono importanti da considerare. Se è troppo grande, il prodotto perde, se è troppo piccolo, il tuo caro si troverà a disagio. Puoi utilizzare lo strumento di selezione dei prodotti TENA che ti aiuterà a decidere la taglia e il tipo di prodotto più adatto alla tua situazione.
Dove posso acquistare i prodotti TENA?
I prodotti TENA si trovano nella maggior parte dei supermercati e delle farmacie. I supermercati offrono solitamente una gamma di prodotti TENA di base, mentre le farmacie hanno un'offerta più ampia. Se la farmacia non dispone di un particolare prodotto TENA, è possibile ordinarlo da un grossista oppure acquistarlo anche online.
Anche se il caregiving non è privo di sfide, ci sono molti elementi gratificanti nel prendersi cura di una persona cara. Noi di TENA vogliamo aiutarti a diventare un caregiver migliore, più sicuro e più felice. Con anni di esperienza nel campo dell’ e della cura della pelle, vogliamo fornirti consigli e assistenza che coprano tutti gli aspetti del caregiving. Scopri di più su come prendersi cura di una persona cara con TENA.
7. Proteggere la pelle della persona
Perché è importante utilizzare i prodotti ProSkin Hygiene Care sensibili sulla pelle del mio caro?
Ci sono molti fattori che possono influenzare la sensibilità della pelle. Con l'avanzare dell'età, la nostra pelle perde naturalmente grasso, diventando più sottile e debole, il che significa che tagli e graffi possono richiedere più tempo per guarire. Per saperne di più sulla cura della pelle sensibile, visita la Guida all'igiene TENA.
Che cos'è la dermatite associata all'incontinenza e come posso prevenirla?
La dermatite associata all'incontinenza (DAI) è una forma di dermatite che si sviluppa in seguito all'esposizione all'urina o alle feci. Per contribuire a mantenere la salute della pelle intima, assicurati di rispettare la routine di toilette e gli orari di cambio indicati nel tuo piano di cura. Mantenere l'igiene intima della pelle con i prodotti TENA e una buona routine di cura della pelle può aiutare a mantenerla sana e protetta. Osserva la pelle ogni giorno e controlla se ci sono arrossamenti, pruriti o irritazioni cutanee che possono essere segni di DAI. Oltre alle migliori pratiche di cura della pelle, un'adeguata circolazione e ventilazione, una buona alimentazione e idratazione possono mantenere la pelle della zona intima sana.
Ho sentito dire che le piaghe da decubito sono una minaccia per il benessere del mio caro. Come posso contribuire a prevenirle?
Le piaghe da decubito, note anche come lesioni da pressione, sono lesioni della pelle e dei tessuti sottostanti causate da una pressione prolungata sulla pelle. Se il tuo caro è costretto a letto o è immobile, ha maggiori probabilità di sviluppare piaghe da decubito. Fortunatamente, ci sono cose che si possono fare per prevenire questi problemi e alleviare il disagio. Riposiziona spesso il tuo caro per ridurre la pressione sulla pelle. Puoi acquistare dei cuscini speciali o un materasso progettato per alleviare la pressione. È inoltre possibile proteggere la pelle dalle piaghe da decubito cambiando regolarmente i prodotti per l'incontinenza e utilizzando creme barriera. Ricorda di controllare e ispezionare frequentemente la pelle del tuo caro per individuare eventuali segni di lesioni da pressione o dermatiti associate all'incontinenza.