Che cos’è il prolasso della vescica e come influisce sull’incontinenza

Cosa si intende per prolasso vescicale nella donna? Questa condizione, anche nota come prolasso vaginale anteriore o cistocele, si presenta quando la vescica si sposta dalla sua sede naturale, il bacino, spingendo sulle pareti della vagina. 

In Italia, quasi la metà delle donne di età superiore ai 50 anni soffre di un prolasso degli organi pelvici, tra cui il prolasso della vescica. Due donne su cento presentano prolassi pelvici gravi (ad esempio all’utero, al retto o alla vescica), mentre nella maggior parte dei casi si tratta di prolassi di grado medio. Sebbene il prolasso della vescica non sia ritenuta una condizione pericolosa, potrebbe causare dolore e fastidi frequenti, creando una sensazione di disagio e influenzando la qualità della vita. 

In questo articolo troverai i più comuni sintomi del prolasso vescicale nella donna, le diverse cause possibili e i trattamenti disponibili. Se pensi di avere uno di questi sintomi, consulta il tuo medico di fiducia per un controllo più accurato.

Cause del prolasso della vescica

I muscoli e i tessuti connettivi del pavimento pelvico supportano gli organi pelvici e li aiutano a restare nella loro pozione naturale. Quando avviene un prolasso, l’organo pelvico (come l’utero, la parte superiore della vagina, la vescica o l’intestino) spinge verso la vagina, causando fastidi e dolori.
 
Il prolasso della vescica si verifica a seguito di un indebolimento del pavimento pelvico o se viene esercitata troppa pressione su di esso. Questo potrebbe accadere nei casi di:
 
• Parto – in particolare quando il neonato è grande, quando il parto è gemellare o nel caso in cui il travaglio sia stato lungo e difficile;
• Sovrappeso
;
• Sforzi ripetuti e intensi;
cronica
• Isterectomia
• Tosse violenta che provoca sforzi e pressioni al pavimento pelvico.
 
È più probabile che il prolasso della vescica si presenti con l’avanzare dell’età e colpisca più facilmente le donne che soffrono di condizioni come la sindrome di ipermobilità articolare, di Ehlers-Danlos e di Marfan

Stadi di prolasso della vescica

  • Stadio 1 - una piccola parte della vescica sporge leggermente verso vagina.
  • Stadio 2 - la vescica si spinge sempre di più verso la parete vaginale, iniziando a scivolare più in basso
  • Stadio 3 - la vescica spinge verso le pareti vaginali, vicino all’apertura.
  • Stadio 4 - la vescica sporge completamente verso la parete vaginale anteriore, poggiandosi sull’apertura della vagina, di solito insieme ad altri organi pelvici coinvolti nel prolasso.

I sintomi del prolasso della vescica

Il sintomo più comune del prolasso vaginale è la presenza di un rigonfiamento o un nodulo nella vagina che puoi addirittura vedere o toccare. Tuttavia, esistono altri segnali a cui dovresti prestare attenzione:
 
1. e prolasso della vescica

Il prolasso della vescica potrebbe influenzare in diversi modi la capacità di una donna di urinare. Alcune potrebbero aver bisogno di andare in bagno più spesso, mentre altre potrebbero avere difficoltà a urinare o sentire di non riuscire a svuotare completamente la vescica. Alcune donne potrebbero soffrire di incontinenza da stress, che consiste nella perdita di una piccola quantità di urina quando si tossisce, si ride, si starnutisce, ci si alza in piedi o si solleva un oggetto pesante. Potrebbe anche capitare di notare del sangue nelle urine.
 
2. Dolore e fastidio accompagnano il prolasso della vescica

Conosci il tuo corpo meglio di chiunque altro, quindi fidati del tuo istinto se ritieni che qualcosa non stia funzionando bene. Potresti sentire gonfiore nella zona pelvica e nei genitali, una sensazione di disagio costante o a volte l’impressione che qualcosa scenda nella vagina. Alcune donne descrivono questa sensazione come l’essere sedute su una pallina.
 
3. Dolore o fastidio durante i rapporti sessuali

Il prolasso vescicale può anche provocare una forte sensazione di disagio o intorpidimento durante il rapporto sessuale. Se vuoi approfondire l’argomento, il nostro articolo su come gestire l’incontinenza nei momenti di intimità contiene alcuni suggerimenti utili per rafforzare la tua sicurezza in quei momenti.

 
4. Sintomi del prolasso vescicale? Nessuno!

A volte, capita che il prolasso della vescica non si manifesti in alcun sintomo. Potrebbe essere scoperto occasionalmente durante una visita medica effettuata per altri motivi, come ad esempio uno screening cervicale.

Rimedi per il prolasso della vescica nella donna

Nonostante il prolasso vescicale sia una condizione piuttosto fastidiosa e alle volte dolorosa, la buona notizia è che sia curabile. I trattamenti servono a rafforzare il sostegno della vescica, contribuendo a mantenerla in posizione corretta. Un modo per aiutare o addirittura prevenire il prolasso è praticare esercizi per il pavimento pelvico.

Inoltre, alcuni semplici cambiamenti nello stile di vita possono contribuire al rafforzamento del pavimento pelvico, come la perdita di peso (se si è in sovrappeso), evitare di sollevare pesi per limitare sforzi eccessivi, prevenire o trattare la stipsi mangiando alimenti ricchi di fibre. Questi suggerimenti aiutano a mantenere elastica e forte la muscolatura pelvica, evitando che la vescica spinga verso il basso.

Talvolta, però, è necessario ricorrere a cure mediche. In alcuni casi potrebbe trattarsi di una terapia ormonale, in altri l’inserimento di un pessario vaginale (un piccolo dispositivo simile ad un anello che sostiene la vescica mantenendola in posizione) e, nei casi più gravi, l’opzione chirurgica. Se stai cercando il trattamento adatto per il prolasso vescicale, consulta il tuo medico, che saprà consigliarti la cura migliore per te in base alla gravità della condizione.

Intervento chirurgico per prolasso della vescica

Nei casi in cui non sia possibile trattare il prolasso della vescica con la fisioterapia, ginnastica pelvica o altre terapie “esterne”, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Prima di procedere con l’operazione, parlane con il tuo medico di fiducia, per valutare i rischi, i benefici e le potenziali complicanze di un intervento chirurgico per il prolasso della vescica.

Dopo l’intervento, la convalescenza per il prolasso vescicale dura tipicamente sei settimane; tuttavia, potrebbe capitare che il medico ti consigli di ridurre o evitare determinate attività che possano causare affaticamento della vescica per un massimo di sei mesi.

Ecco le raccomandazioni che puoi seguire durante la convalescenza o per prevenire un nuovo prolasso della vescica:

  • Evita di sollevare pesi;
  • Svolgi attività fisica a basso impatto, come camminare o nuotare;
  • Bevi molta acqua e aumenta il numero di fibre nella dieta per prevenire la stipsi;
  • Svolgi regolarmente esercizi per il pavimento pelvico;
  • Cerca di riposare molto
 
Se ti accorgi di avere un nodulo all'interno o intorno alle pareti vaginali, o stai sperimentando uno dei sintomi che ti trovi in questo articolo, ti consigliamo di contattare immediatamente il tuo medico che ti aiuterà a individuare la migliore linea terapeutica. 
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